LAVORO ITALIA

LAVORO ITALIA

Provenienza dati ISTAT: Il tasso di disoccupazione non era mai stato così basso dal 2009. Nuovo record storico per l’occupazione che ha toccato i massimi dal 2004 con il numero totale di occupati che sale così a 23 milioni 471 mila. Si rilevano  però delle anomalie  , che definirei oramai croniche , nel sistema lavoro Italia . Le buone performance occupazionali registrate lasciano   fuori ancora una volta giovani e donne.  Nel mese di Maggio 2023 l’occupazione è in crescita ma solo per gli uomini, gli autonomi, gli adulti compresi dai 25/34 anni e per chi ha più di 50 anni.  Questa situazione allarga il divario generazionale  .  L’ Italia continua a presentare un tasso di occupazione femminile estremamente basso pari al  51,9%  contro l’ oltre  65% della media dei Paesi dell’area euro.  Il Governo ha provveduto de facto ad intervenire con misure mirate.  Entro fine 2023 si dovrebbero infatti iniziare a vedere gli effetti del neo Decreto Lavoro che al suo interno ha:  1)  il taglio del cuneo fiscale fino al 31/12/23,  2) la trasformazione del reddito di cittadinanza,  3) le incentivazioni verso le assunzioni di giovani ,  4) le introduzioni di regole più flessibili e chiare per i contratti a termine. Proprio in merito a questo ultimo punto rammento che per i contratti a tempo determinato ora è previsto che possano essere  liberamente prorogati e/o  rinnovati senza causali particolari entro i primi dodici mesi . Per il periodo di decorrenza successivo sono state introdotte nuove causali rimandate direttamente alla contrattazione collettiva , fatto di buon auspicio per tutte le parti coinvolte.