ECONOMIE DEL MONDO : RUSSIA

ECONOMIE DEL MONDO : RUSSIA

La presunta  forza economica della Russia è stata declarata a gran voce da Putin durante il suo ultimo acceso discorso alla Duma.  L’economia russa in quella sede viene   descritta come la quinta nel mondo.  Peccato che , per valutare la reale potenza economica di una nazione , venga universalmente  considerato il dato del PIL corrente .   Il Governo russo , al contrario , ha sbandierato un ‘ altra metodologia di calcolo .   Putin si è affidato alla graduatoria dei Paesi nel mondo classificati secondo il  PIL-PPP ( Purchasing Parity Power) , identificando così la formula c.d.  “ Parità di Potere d’ Acquisto” . Si tratta  di una  misurazione particolare  del PIL , dove mentre quest’ultimo  consente di confrontare le diverse  economie globali tenendo conto di ciò che viene prodotto al loro interno   basandosi sul valore di  una moneta internazionale ( dollaro)   con   tassi di cambio ufficiali,  il PPP usufruisce di tassi di cambio che tengono conto solo dei diversi prezzi interni per beni e servizi.   E’ la valutazione di  un ampio paniere  di beni e servizi i cui prezzi dipendono direttamente più dalla domanda interna e/o da materie prime interne come ad esempio la forza lavoro, che dal tasso reale di cambio internazionale.  Questa metodologia  permette di cogliere meglio l’effettivo tenore di vita in un certo Paese evidenziando così  il reale  potere di acquisto di quella specifica popolazione correlato al grado interno di inflazione.  La narrazione di Putin alla Duma e quindi al mondo intero, è  il c.d. “ cherry picking” avendo preferito applicare  la valutazione della Banca Mondiale a quella del Fmi .  Così facendo  si nota come la Russia si posizioni al quinto posto tra le economie mondiali ,  appena 3,8 Miliardi di dollari sopra l’ economia della Germania.  Facciamo ora un po’ di considerazioni tecniche sulle applicazioni delle due metodologie di calcolo inerenti l’ economia interna di un  Paese.  Premesso che in dottrina la potenza economica di un Paese viene misurata dalla capacità del proprio sistema interno di produrre  beni strategici da esportare nel mondo e quindi per contro dalla capacità di acquistare materie prime e/o beni tecnologici , dove questi beni hanno  un prezzo prefissato  a livello internazionale  nelle  Borse Valori mondiali.   I  prodotti interni lordi vengono valutati in dollari  , valuta corrente usata comunemente per fissare il valore dei  beni di prima rilevanza economica globale come i chip e/o il petrolio.  Applicando quindi ai dati economici russi l’indicatore Fmi  (PIL ) , si ottiene che l’economia russa è particolarmente debole e la relativa marginalità pone il paese all’ undicesimo posto a livello mondiale con un PIL di 1.862 miliardi , per la cronaca di 324 miliardi inferiore a quello italiano e del 93,1% inferiore a quello USA.  Peraltro, però, bisogna  correttamente sottolineare come il criterio del PPP abbia   un suo certo senso logico riconducibile a  quello di certificare il benessere quotidiano di un  singolo cittadino nel contesto economico-finanziario del proprio Paese. Viene infatti comunemente applicato nella misurazione della valutazione del PIL pro-capite .  Per visualizzare la situazione del reddito pro-capite in Russia possiamo altresì notare  come  questa metodologia di calcolo evidenzi nel mondo al primo posto i lussemburghesi , al decimo gli USA , al trentatreesimo  l’ Italia  e al sessantesimo la Russia .