ECONOMIA ITALIA : UN ANNO COMPLICATO

ECONOMIA ITALIA : UN ANNO COMPLICATO

Fini ad ora  2023   è risultato   un anno altalenante per l’ industria,  con  rallentamenti nella produzione e  con un fatturato in calo , questo però senza  perdendo del tutto il proprio  grado di competitività. Nel merito dei primi  mesi dell’anno il fatturato ha registrato un ridimensionamento tendenziale di circa il – 2% con un sentiment delle imprese che avvalora un quadro di peggioramento sulle attese della produzione e sugli ordini interni e esterni. La tempesta perfetta delle tensioni industriali è un mix causato da  pandemia, guerre e rialzo dei tassi. Il tutto ha portato a una netta  diminuzione tendenziale dei consumi interni causando il  deterioramento del potere d’acquisto delle famiglie con forte penalizzazione dei beni durevoli per la casa. Nelle previsioni a medio termine pesa sicuramente l’incertezza crescente causata dalle tensioni geopolitiche che potrebbero mettere nuovamente sotto pressione i prezzi di  tutti i prodotti energetici. Sintomatico è il dato sul Pil generale delle regioni che risulta , per tutte in significativo calo. Il quadro italiano si rispecchia d’altronde nella situazione dell’ Eurozona. Qui l’economia  volge verso una situazione di recessione prevista entro  fine anno . Questo fatto  non dovrebbe però avere le caratteristiche di recessione profonda e/o destabilizzante , il risultato finale   sarà  una sensibile contrazione della produzione totale nell’area .