
10 Nov ECONOMIA ITALIA : UN ANNO COMPLICATO
Fini ad ora 2023 è risultato un anno altalenante per l’ industria, con rallentamenti nella produzione e con un fatturato in calo , questo però senza perdendo del tutto il proprio grado di competitività. Nel merito dei primi mesi dell’anno il fatturato ha registrato un ridimensionamento tendenziale di circa il – 2% con un sentiment delle imprese che avvalora un quadro di peggioramento sulle attese della produzione e sugli ordini interni e esterni. La tempesta perfetta delle tensioni industriali è un mix causato da pandemia, guerre e rialzo dei tassi. Il tutto ha portato a una netta diminuzione tendenziale dei consumi interni causando il deterioramento del potere d’acquisto delle famiglie con forte penalizzazione dei beni durevoli per la casa. Nelle previsioni a medio termine pesa sicuramente l’incertezza crescente causata dalle tensioni geopolitiche che potrebbero mettere nuovamente sotto pressione i prezzi di tutti i prodotti energetici. Sintomatico è il dato sul Pil generale delle regioni che risulta , per tutte in significativo calo. Il quadro italiano si rispecchia d’altronde nella situazione dell’ Eurozona. Qui l’economia volge verso una situazione di recessione prevista entro fine anno . Questo fatto non dovrebbe però avere le caratteristiche di recessione profonda e/o destabilizzante , il risultato finale sarà una sensibile contrazione della produzione totale nell’area .