AMERICAN COMPANIES : TRA LICENZIAMENTI E SORPASSI

AMERICAN COMPANIES : TRA LICENZIAMENTI E SORPASSI

La crisi ha colpito anche Amazon portandola alla condizione di dover ridurre i propri costi aziendali e quindi  dando  il via a  centinaia di licenziamenti  . Anche a Google si sta procedendo sulla stessa strada . Sulla decisione della società ha  contribuito anche la conferma dell’avvocato della Corte UE che ha comminato l’ammenda di 2,4 miliardi di euro  a Google per avere favorito il proprio servizio di comparazione di prodotti utilizzando  la propria posizione dominante nel mercato dei servizi di ricerca generale .    Peraltro la necessità di operare sui licenziamenti  è  anche collegata alla concorrenza sempre più forte portata dall’ intelligenza artificiale  di Microsoft e OpenAI.  Anche in questo caso i  tagli riguarderanno centinaia di posti nel team centrale di ingegneria, in ruoli professionali  e posti minori , il tutto a livello globale . Da parte sua Microsoft , grazie al forte ottimismo generato sugli investitori dallo  sviluppo della propria  Intelligenza Artificiale, ha superato la capitalizzazione di Apple, diventando così  la società con il maggior valore al mondo.  Si è trattato di uno storico evento quello che ha confermato come giovedì 11 gennaio le azioni di Apple abbiano perso la leadership contro il titolo Microsoft . Oggi il  valore di mercato  della società di software ha superato i 2.870 miliardi di dollari con un aumento  di un + 1%  e ricavi previsti in aumento a oltre 61 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre , terminato a dicembre , che fisserebbe l’aumento di  un + 16 %  da un anno prima.  Microsoft quindi è diventata la società quotata alla Borsa di NY con la maggiore capitalizzazione di mercato ,  escludendo   solo Saudi Aramco , società però di fatto di proprietà dello Stato e di cui solo una piccolissima parte delle azioni viene scambiata pubblicamente . Di fatto Microsoft risulta essere l’unica public-company al mondo oramai in grado di sfidare Apple per quanto concerne la capitalizzazione di mercato. Per avere un’ idea dell’ importanza di  questo balzo in avanti di Microsoft  basti pensare che per lo stesso periodo temporale Apple  è scesa del – 1%  e  ad esempio a Tesla  ha perso un 6 % dopo il – 15 % da inizio anno.  Il mercato , dopo il suo lancio alla fine del 2022 e interesse crescente nel 2023 , con il nuovo anno è entrato in pieno nel “ mood entusiastico degli investitori “ per l’intelligenza artificiale generativa con un rimescolamento delle carte per  tante società.  Un vero e proprio terremoto ha colpito la classifica delle aziende più ricche del mondo proprio grazie al “ boom “ dell’intelligenza artificiale , tanto che ad esempio il produttore di chip Nvidia ha registrato un balzo in avanti delle proprie azioni che sono salite dell’ 11 % con una capitalizzazione di mercato oramai quasi vicina alla capitalizzazione di mercato di Amazon, pari a  oltre 1.600 miliardi di dollari.