
20 Apr MPS MUOVE IL MERCATO
Alla veneranda età di 550 anni compiuti lo scorso 4 marzo MPS, tramite il Tesoro Italiano in veste di principale azionista con il 64% del capitale, ha confermato la riapertura dei giochi per la privatizzazione della banca. Dopo il fallimento del negoziato tra Unicredit e Tesoro, quest’ultimo ha voluto oggi ribadire i punti incontrovertibili necessitanti ad intavolare una nuova trattativa: (1) La normativa europea vieta che l’istituto possa essere spezzettato. (2) La vendita potrà accadere solo e solamente dopo l’ aumento di capitale e la consequenziale ristrutturazione della banca. (3) L’operazione può essere valutata ma a condizioni economiche di mercato. (4) Il contributo statale resta quello massimo di 5 miliardi, peraltro già reso disponibile nella trattativa con Unicredit. Rammento che Unicredit per chiudere l’acquisizione aveva richiesto una partecipazione di 8,5 miliardi al Governo, importo suddiviso in 6,3 miliardi come aumento di capitale, 2,2 miliardi di Dta ed inoltre la copertura assoluta da rischi di future e/o eventuali cause legali. Da parte sua il Tesoro riaprendo una possibile trattativa con il mercato per l’eventuale acquisizione di MPS ne ha fissato paletti ben chiari . Tra gli altri anche il fatto dello scorporo dal numero totale delle agenzie Mps solo per quelle del Sud, facendole acquisire da Mediocredito Centrale ,mentre resta l’imprescindibile obbligo del non frazionamento e quindi l’acquisizione completa della sede centrale e di tutta la rete di filiali del Centro-Nord Italia. Detto ciò al momento e sulla base dei suindicati paletti , chi “ruota“ ancora intorno alla torta MPS? Unicredit vista l’importante DG effettuata non ha del tutto rinunciato all’idea. Un pensiero e forse qualcosa di più lo sta facendo anche Banco Bpm e magari in combinazione proprio con Unicredit. Esiste anche l’interesse di Bper che dopo l’ acquisizione degli sportelli di Ubi da Carige ed Intesa guarda ad una possibile propria espansione tramite l’operazione di MPS. All’estero l’unica entità bancaria interessata, ma a condizioni non ancora del tutto svelate potrebbe essere Paribas , oltre ad alcuni ed eventuali fondi finanziari esteri specifici che attendono però di vedere le nuove ed eventuali mosse sul mercato. Personalmente ho una mia idea specifica. Essa si configura in Amco, ex Sga, che viene da acquisti importanti pari a miliardi di Npl di provenienza MPS e quindi è molto addentro ed aggiornatissima rispetto ai conti della banca senese. L’invasione russa in Ucraina ha poi sparigliato nuovamente le carte, dopo la pandemia, sui tavoli dell’economia e della finanza mondiale. L’Italia sarà sicuramente uno dei maggiori paesi dove, anche dopo il termine della guerra, le ricadute economiche post conflitto dureranno più a lungo e comunque sicuramente per molti anni a venire. Nel caso specifico del sistema bancario italiano e quindi anche per MPS , tutto questo vuole dire dover ricorrere nuovamente alle prestazioni e servizi di Amco. La Asset Management Company è stata peraltro costretta dai recenti accadimenti economici a rivedere il valore degli asset complessivi già rilevati da MPS inserendo accantonamenti per 528 milioni nel bilancio 2021. Questa operazione di Amco è di diretta pertinenza del portafoglio di 8 miliardi di valore nominale , acquisito nell’ambito dell’ultima operazione di derisking lanciata da MPS. Ricordo che per Amco , il primary business, sono le ristrutturazioni complessive di successo tramite un approccio ed una gestione sostenibile al credito. Oggi sono sempre maggiori le difficoltà in cui versa il sistema economico italiano e nello specifico quello bancario dopo la crisi del 2008, dopo due anni di pandemia ed ora in piena guerra Russo-Ucraina. In questa situazione l’a.d. di Amco, Marina Natale, si è convinta a puntare sempre di più sulla gestione degli npl , trasformando la sua società in uno dei “ main operator” del settore. A causa di ciò si è creata una forte sinergia operativa e di intenti comuni tra MPS ed Amco atta a valutare nuove soluzioni per il gruppo di Siena, se sono fiori…..