
12 Apr JP MORGAN: ANCHE I GRANDI SBAGLIANO
JP Morgan Chase, una delle più solide e grandi banche al mondo, capace di raccogliere e gestire una cifra superiore a 2.000 miliardi di dollari con un utile al 31/12/ 2022 di 37 miliardi di dollari e capace di chiudere oltre 80 tra acquisizioni e investimenti strategici nel biennio 2021/2022 è ora attenzionata dalle autorità regolatorie USA. Tale revisione è stata attivata sulla Banca statunitense dall’ Office of the Comptroller of the Currency sulla base dell’accordo , ora in piena disputa legale, del valore di ben 175 milioni di dollari inerente l’acquisizione della start up “ Frank “, iconica società che lavora nel campo degli aiuti economico-finanziari agli studenti che frequentano il territorio americano. Il merito del contendere è quindi riconducibile alla causa civile attraverso la quale JP Morgan ha chiamato in giudizio la start up nella persona della sua fondatrice Charlie Javice con l’accusa di avere fornito dati errati e fraudolenti circa il reale numero dei propri clienti e quindi al reale valore economico pagato per il know how della società oggetto dell’ acquisizione. Conseguentemente a ciò le autorità statunitensi preposte hanno subito messo sotto accusa la Javice per associazione a delinquere finalizzata a frodi bancarie. Insomma un bel problema e una non bellissima figura per i manager di JP Morgan preposti alla valutazione delle acquisizioni della banca , tanto da far dichiarare pubblicamente all’amministratore delegato di JP Morgan, Jamie Dimon : “… the takeover was a huge mistake…”.