CRIPTOVALUTE : E’ IL MOMENTO DI TUTELARSI

CRIPTOVALUTE : E’ IL MOMENTO DI TUTELARSI

Il mondo delle crypto è al centro di una tempesta perfetta. Da inizio 2022 una valanga incontrollabile di vendite ha travolto le criptovalute generando insolvenze e fallimenti di società del settore a catena con danni gravissimi sui risparmiatori che in esse avevano creduto ed  investito. Il via lo si è avuto nel mese di maggio  quando è  imprevedibilmente crollato il progetto “ Terra-Luna” , con la crypto Terra  nata come “stable coin” ancorata al dollaro ( moneta fiat ) . Tecnicamente tale ancoraggio al dollaro era garantito da un meccanismo di “mint and burn” con un’altra criptovaluta, per l’appunto denominata Luna. Nel momento in cui le quotazioni di Luna sono crollate anche tutto il meccanismo sottostante è caduto.  Il fallimento di “Terra-Luna” ha portato nel mese di luglio al fallimento ,  presso la giurisdizione americana di NY,  di Three Arrows Capital , fondo speculativo con sede a Singapore esposto verso Luna per 200 milioni di dollari. In Italia ad agosto è poi toccato alla New Financial Technology , start-up attiva sul mercato delle crypto , che da un giorno all’altro ha bloccato l’accesso ai conti di ben oltre 6.000 propri clienti scoperchiando la propria  struttura interna basata su un nuovo  “Schema Ponzi” tutto italiano . Alla lista dei fallimenti si è aggiunta a settembre anche la crypto-banca tedesca Nuri, partener storica di Celsius Network. Mi preme  sottolineare come  gravi  problemi  si siano  registrati anche  sui mercati regolamentati . Ad esempio  Coinbase registrava un valore al 16 settembre  di 70 dollari a fronte di un prezzo di debutto in borsa nel mese di aprile di 381 dollari.  Marathon Digital Holdings e Riot Blockchain tra  le due più importanti società di mining al mondo dal 1 gennaio 2022 ad oggi hanno perso rispettivamente il 57 e 68 per cento !  A fronte di questa situazione in  una continua e negativa evoluzione è possibile porre una tutela a favore di chi ha e/o vuole investire in questo asset? Tutti questi fallimenti a catena  hanno  di fatto  minato la fiducia degli investitori verso il settore delle crypto . Questo  nonostante  che sia stata la stessa Federal Reserve USA a dichiarare pubblicamente come il “mondo crypto” potrebbe essere  una importante opportunità anche in ottica futura soprattutto per il settore bancario internazionale.  Fatto inconfutabile infatti è come negli ultimi anni le criptovalute siano riuscite  prima a conquistare e poi a consolidare un posto di “asset class”  all’interno delle  più importanti società di gestione.  Dovendo  descrivere  la “realtà  crypto “ in tre punti  direi che si tratta di un asset volatile, che incorpora in sé un elevato livello di rischio, che però proprio per i motivi precedenti può offrire rendimenti molto elevati. D’altro canto a voler ben vedere altri titoli appartenenti a società quotate sui mercati regolamentati hanno fatto registrare in questo anno perdite a due cifre. Ne sono un esempio lampante ed anche forse inaspettato  Netflix e Zoom che a fare data dal 1 gennaio 2022 ad oggi hanno accusato cali di valore di ben oltre il 50 %. Nel mondo delle crypto esistono strumenti per tutelare la propria conoscenza prima e dopo l’investimento. In primis diffidare da chi offre rendimenti troppo elevati e comunque prendere sempre informazioni sulle società cui affidiamo i nostri risparmi. Poi a puro livello operativo è fondamentale ed imprescindibile da tutto il custodire le monete digitali oggetto dell’investimento su un “wallet” , così da avere solo e solamente noi ( investitori) la chiave di proprietà delle monete stesse. Bisogna sempre ricordarsi che dal momento in cui si acquistano crypto tramite un exchanger e non si sposta subito l’oggetto dell’acquisto su di un wallet personale, la proprietà giuridica delle criptovalute acquistate rimane in capo unico all’exchanger stesso, con l’effetto che chi ha acquistato le monete , quindi l’Investitore ,  vanta un credito verso questa società esponendosi però  ad un rischio di controparte.  Esiste un’altra strada che mette l’investitore al riparo da possibili e come si è visto attualissime frodi, ed è quella di rivolgersi unicamente a strumenti quotati su mercati regolamentati. Su molte borse europee negli ultimi anni anche a causa delle sempre più rilevanti problematiche prima citate, sono approdati gli Etn ( Exchange Traded Note) , strumenti controllati dal servizio di borsa ed idonei a replicare l’andamento di una e/o più criptovalute. Gli Etn  regolarmente registrati in Italia possono essere acquistati anche nel nostro paese. Attenzione però, bisogna sempre ricordarsi che parliamo di Etn e quindi bisogna  tenere sempre  presente il rischio di controparte a meno che l’emittente non abbia “collateralizzato” l’Etn in oggetto accantonando su un conto specifico e separato una certa somma di denaro liquido a piena garanzia e capienza del capitale investito.